In linea con la nostra filosofia del guardare sempre avanti a soluzioni innovative, pratiche e funzionali abbiamo il piacere di presentarvi un nuovo servizio offerto da AB Vista. Nello specifico parliamo di NIR portatile e approfondiamo i benefici pratici della sua utilizzazione in campo.
Che cos’è il NIR?
La tecnologia NIR (Near Infrared Reflectance Spectroscopy), è un metodo di analisi che sfrutta alcune proprietà fisiche della materia ed in particolare l’interazione di questa con le radiazioni del vicino infrarosso. Questa interazione fornisce informazioni immediate e accurate sulla composizione chimica delle materie prime e del prodotto finito.
Il NIR è uno strumento ormai di uso comune, anche se richiede ovviamente di essere situato in un laboratorio non sempre a portata di mano dell’operatore che vuole effettuare le analisi sulle sue materie prime o mangimi. Questo obbliga a collezionare i campioni, spedirli al laboratorio e aspettare il feedback con il rischio che, per velocizzare l’iter, si inviino meno campioni e di avere una valutazione non del tutto affidabile.

I vantaggio del NIR portatile.
Il NIR portatile, garantendo la stessa affidabilità degli strumenti fissi in termini di correttezza delle letture, può ovviare a questa problematica e affiancarvi nell’ottimizzazione delle analisi e quindi della qualità finale dei mangimi.
In questo articolo è fornito un approfondimento sulle potenzialità del NIR portatile, strumento ora entrato ufficialmente nella gamma dei servizi disponibili per i clienti AB Vista.
Proteina grezza dei mangimi a base di soia (n. = 20)
Riferimento | Da banco | HHNIR | Analisi chimica secondaria | |
Media | 47,35 | 47,00 | 47,10 | 47,10 |
Min | 45,22 | 45,17 | 46,31 | 44,87 |
Max | 49,62 | 48,76 | 48,13 | 49,77 |
Deviazione Standard | 1,07 | 0,86 | 0,51 | 1,21 |
SEPc* | – | 0,58 | 0,69 | 0,50 |
*SEPc: errore standard di previsione corretto con la distorsione.
I vantaggi del NIR portatile.
Tradizionalmente si pensa al NIR come un grande strumento appoggiato su un tavolo in laboratorio. Sebbene sia spesso ancora così, negli ultimi anni le dimensioni degli spettrometri si sono ridotte fino al punto da poterli tenere in tasca per portarli fuori dal laboratorio, ad es. in un mangimificio o in campo.
Oltre a essere portatili, questi NIR (HHNIR, Hand-Held NIR) sono anche molto semplici e intuitivi da utilizzare. L’analisi NIR può essere integrata in numerosi aspetti del processo di produzione dei mangimi:
- Ricevimento di materie prime: approvazione o rifiuto a seconda degli standard del fornitore, aggiornamento delle formulazioni, separazione di una stessa materia prima in diversi sili in base al profilo nutrizionale.
- Macinazione: garanzia di dimensioni uniformi delle particelle.
- Miscelazione: calcolo dell’efficienza del miscelatore mediante la scansione del campione dal miscelatore.
- Caricamento: analisi dei mangimi finiti.
Uso pratico del NIR per monitorare la qualità della farina di soia in arrivo.
La portabilità del NIR lo rende utilizzabile in luoghi diversi dal laboratorio, ad esempio all’ingresso del mangimificio per l’analisi delle materie prime. Nella tabella a seguire è stato utilizzato un HHNIR per misurare il contenuto di proteina grezza della farina di soia in arrivo; i risultati hanno fornito informazioni utili per accettare o rifiutare il carico in arrivo dal fornitore.
Il livello di proteina grezza minimo accettabile era 46,5%. Tutti i carichi in arrivo sono stati scansionati con l’HHNIR e sono stati analizzati anche i campioni con livello di proteina grezza basso, e altri campioni selezionati a caso, mediante analisi chimica per confermare i risultati del NIR.
I risultati ottenuti dal NIR.
Di seguito sono indicati i risultati del NIR e dell’analisi chimica, e sono stati evidenziati i campioni con risultati diversi tra il NIR e la chimica tal quale. Nel complesso, tutti i campioni non conformi sono stati riconosciuti e, quindi rifiutati dal NIR. In altre parole, non si è registrato nessun risultato “accetta” quando l’analisi chimica dava come risultato “rifiuta”, a dimostrazione del fatto che il NIR può essere utilizzato come uno strumento di screening affidabile per il contenuto di proteina grezza nelle farine di soia.
Tutti i risultati discordanti tra il NIR e il riferimento, tranne uno, rientravano in un errore standard del metodo di riferimento; in questi casi, il campione può essere nuovamente analizzato rapidamente dal HHNIR per convalidare il risultato del NIR, il quale è semplice, rapido ed economico rispetto a una seconda analisi chimica.
A seconda del fornitore, un risultato del NIR può essere sufficiente come prova per presentare un reclamo. In alternativa, i campioni che risultano rifiutati dal NIR possono essere analizzati mediante analisi chimica qualora sia necessaria un’ulteriore convalida.
Questa valutazione dimostra che il NIR può essere usato come strumento per prendere rapide decisioni poiché definisce la qualità degli ingredienti, per valutare la conformità di una materia prima di un fornitore e/o permetterne lo smistamento in sili diversi.
Risultato NIR % Proteina grezza | Risultato chimica umida % Proteina grezza | Risultato NIR | Risulstato chimica umida |
46,27 | 46,80 | Rifiuta | Accetta |
47,83 | 48,50 | Accetta | Accetta |
47,64 | 49,00 | Accetta | Accetta |
45,90 | 44,87 | Rifiuta | Rifiuta |
46,10 | 46,43 | Rifiuta | Rifiuta |
46,16 | 46,59 | Rifiuta | Accetta |
46,03 | 46,71 | Rifiuta | Accetta |
45,37 | 46,45 | Rifiuta | Rifiuta |
46,45 | 47,29 | Rifiuta | Accetta |
46,88 | 47,59 | Accetta | Accetta |
46,36 | 48,13 | Rifiuta | Accetta |
47,34 | 49,77 | Accetta | Accetta |
46,48 | 47,10 | Rifiuta | Accetta |
46,68 | 47,80 | Accetta | Accetta |
46,49 | 45,50 | Rifiuta | Rifiuta |
45,99 | 46,50 | Rifiuta | Rifiuta |
46,05 | 46,90 | Rifiuta | Accetta |
46,67 | 48,20 | Accetta | Accetta |
46,36 | 45,80 | Rifiuta | Rifiuta |
46,43 | 46,10 | Rifiuta | Rifiuta |
Un ulteriore vantaggio.
Un altro vantaggio dello screening di tutti i campioni in arrivo è il monitoraggio degli ingredienti in arrivo, che potrebbe evidenziare le tendenze. Ad esempio, il NIR consente di confrontare la qualità degli ingredienti tra i vari fornitori.
La tabella seguente mostra 10 campioni di farina di soia di 3 diversi fornitori con un contenuto di proteina grezza previsto superiore al 46,5%. È evidente che il fornitore B tende a fornire un livello di proteina grezza inferiore. Queste informazioni possono essere inviate al team acquisti, e le materie prime possono essere suddivise in sili diversi in base al contenuto di proteine, consentendo così un mangime finito più uniforme oppure di rifiutare la materia prima direttamente all’ingresso.
Fornitore A | Fornitore B | Fornitore C | |
45,68 | 47,53 | 47,56 | |
47,84 | 45,68 | 48,63 | |
44,68 | 44,33 | 47,25 | |
46,52 | 45,69 | 46,75 | |
46,99 | 46,58 | 47,18 | |
47,56 | 45,27 | 47,36 | |
45,63 | 46,24 | 48,51 | |
44,86 | 46,32 | 46,93 | |
48,56 | 44,87 | 45,21 | |
47,53 | 46,93 | 46,87 | |
Media | 46,59 | 45,94 | 47,23 |
Min | 44,68 | 44,83 | 45,21 |
Max | 48,56 | 47,53 | 48,63 |
Ecco perché utilizzare il NIR portatile.
Gli strumenti NIR possono essere utilizzati per varie applicazioni nel processo di produzione di mangimi. L’invio di campioni a un laboratorio in una sede diversa, tuttavia, può comportare ritardi, pertanto potrebbero essere inviati meno campioni con il rischio di accettare lotti di qualità inferiore.
L’uso di un NIR portatile può aumentare il numero di campioni analizzati, rendendo disponibile un numero sufficiente di dati per individuare le tendenze e generare più informazioni nel processo di produzione dei mangimi, ottimizzando l’uniformità e la qualità del mangime. Ecco perché utilizzare il NIR portatile!